Categorie: Attrazioni

La necropoli del Gaudo

Fu scoperta nel 1943, in occasione dello Sbarco Alleato. Mentre erano in corso i primi lavori per la realizzazione di una pista di atterraggio per gli aerei, iniziarono a venire fuori le tombe preistoriche. Ma tra i soldati americani c’era anche un archeologo (inquadrato proprio come tale), il tenente J.G.S. Brinson che, compresa l’importanza del rinvenimento, bloccò i lavori. Si tratta di tombe a forno dell’era eneolitica (2400-1900 a.C.), scavate nella roccia, a sepoltura singola o collettiva, al cui interno sono stati recuperati moltissimi oggetti tra cui armi di selce e rame, brocche, saliere.

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Pubblicato da
Redazione Paestum

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